… e la giovinezza
Lasciò per la prima volta la casa paterna all’età di 16 anni per andare ad aiutare i genitori poveri. La misteriosa chiarezza che allora provò La chiamava a dedicare la sua vita al servizio esclusivo di Dio. La sua richiesta di entrare in convento incontrò l’opposizione dei genitori. Due anni più tardi espresse di nuovo la sua volontà al padre e alla madre, ma anche stavoltà incontrò la loro categorica opposizione. Solamente la sollecitazione da parte di Cristo, che le manifestò la Sua sofferenza a causa della sua neghittosità nell’adempimento della Sua volontà, la costrinse a seguire immediatamente la voce della vocazione. Questo evento ebbe lugo durante una festa da ballo nel parco comunale di Łódź. All’età di 20 anni, il giorno 1 agosto 1925 oltrepassò il portoncino del convento della Congregazione delle Sorelle della Madonna della Divina Misericordia a Varsavia.
Mentre riflettevo su queste cose e mi rammaricavo per la mia cecità, improvvisamente ho visto Gesù nello splendore di una bellezza indicibile, che mi ha detto amabilmente: «O Mia eletta, ti concederò ancora maggiori grazie, affinché tu sia testimone per tutta l’eternità della Mia Misericordia infinita».
(D. 400).